Automotoretro' 2008

Ritorno alle origini

500 auto e moto, più di 300 espositori, 40.000 mq di superficie espositiva suddiviso nei tre padiglioni di Lingotto Fiere e 24.000 visitatori: sono questi i numeri fatti registrare dalla 26° edizione dell'Automotoretrò, che ne hanno sancito una volta di più il meritato successo.

Lasciando da parte i numeri apparentemente sterili, questa edizione si è contraddistinta per la forte partecipazione di espositori stranieri, sia nel campo auto che nei settori ricambistico, editoriale e modellismo, frutto di una buona azione di promozione a livello europeo.

Al successo di questa edizione ha sicuramente giovato il ritorno alla consueta data di febbraio, che ben si presta a soddisfare le necessità di chi si prepara, dopo la pausa invernale , a rimettere in moto il proprio mezzo d'epoca.

Dal punto di vista dei modelli esposti, si è avuto il gradito ritorno del marchio Abarth e del Museo Alfa Romeo, che hanno accompagnato gli anniversari della Citroen 2 CV, della Lancia Coupé Flaminia e della Ritmo, ma soprattutto si è potuto ammirare una stupenda e ricca esposizione di Ducati, dal Cucciolo all'inedita Desmo 16 RR.

Ha avuto successo la lotteria organizzata a favore di Specchio dei Tempi, per la quale si sono venduti addirittura 7.200 biglietti; per il primo estratto una stupenda Fiat 500L che proprio quest'anno compie 40 anni. Una nota positiva anche per il Regal, incentrato quest'anno sulle uniformi degli eserciti che combatterono la prima guerra mondiale.

Questo successo, merito soprattutto di Beppe Gianoglio, patron della manifestazione, ci porta ad attendere con entusiasmo la 27° edizione.

Marco Zanello

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